giovedì, novembre 09, 2006

atè breve!

Lisbona 7.11.06 [pensieri in movimento]

Oggi è il mio compleanno.
Sono a Lisbona, in aereoporto e guardo per l'ultima volta questo cielo portoghese. Di sicuro lo rivedrò, ma davvero non so quando.
O céu.
Mi piacerebbe vederlo quello del Brasile. Mi dici che è più grande e infinito, ma io credo che sia anche più lucente. Deve esserci una spiegazione alla maggiore quantità di luce che trovo nel tuo viso, nel tuo sguardo e nei tuoi occhi, sempre accesi, anche quando per un attimo sembrano scomparire e andare chissà dove. Si, credo che la spiegazione possa trovarsi nella natureza che vive in Brasile e di cui i suoi abitanti si nutrono, perchè non riesco a trovare altra logica a tutta l'abbondanza di purezza che vi invade.
Intanto continuo ad ascoltare barco negro e naturalmente a cantarla è Amalia. Ho ascoltato questa stessa canzone la mia seconda sera a Coimbra, con Izaura e Fernanda, davanti a numerose birre bevute a rapidità sorprendente e ad un cantante di fado che suonava e cantava, mentre noi viaggiavamo verso i nostri mondi comuni, fino a poche ore prima sconsociuti e poi all'improvviso vicinissimi. Adoro la lingua portoghese, adoro il suo suono, l'ho sempre amata ma ora è come se mi fosse entrata dentro e non posso più mandarla via.

Ma quanto mi state pensando? Il mio cellulare da ieri sera non fa che ricevere messaggi, quasi tutti mi chiedete in quale parte del mondo mi trovo. Sono nella mia città dell'anima e tra poco tornerò in patria. Nel mio zaino molta saudade e molto amore. E dividerli sarebbe impossibile...

e....

eu sei meu amor nem chegaste a partir
tudo em meu redor
me diz que 'stas sempre comigo


Nessun commento:

Informazioni personali

La mia foto
Salerno, Italy
Não sou nada. Nunca serei nada. Não posso querer ser nada. à parte isso, tenho em mim todos os sonhos do mundo/ Non sono niente. Non sarò mai niente. Non posso voler d'esser niente.a parte questo,ho in me tutti i sogni del mondo. [Fernando Pessoa]

Archivio blog