giovedì, marzo 29, 2007

niente scuse solo colori [scusarsi è come avere pochissima memoria]

Minù è steso accanto al computer e mi guarda con il suo musino bianco e nero ed i suoi occhi da gatto... chissà cosa pensa, vive in questo appartamento milanese da quando è nato e ha visto un altro gattino solo una volta nella sua vita. Certe volte io mi sento come lui... estranea al mondo, immaginando che certe persone che sono passate nella mia vita non siano esistite realmente e che siano state solo un sogno di qualcosa che non è mai avvenuto, vissuto solo dentro la mia mente...un deragliamento impazzito di cuori (non il mio) che giocavano ad essere veri. E in fondo io adoro giocare ma il gioco non è che il linguaggio che uso per esprimere ciò che di più profondo voglio donare a chi mi è di fronte. Durante la mia vita, se ci penso, ho giocato molto. Non perchè lo abbia fatto con molte persone.. anzi, al contrario. Ho giocato con pochissime persone nella mia vita, ma con quelle ho giocato tanto. Un paio di amori, un paio di amiche e con il mio gatto.
Ecco, io ultimamente ho ripensato a quei giochi, a quelli che mi inventavo con qualcuno che probabilmente non ha mai capito l'enorme importanza che io davo a certi numeri di magia.... ma ci ho ripensato anche perchè in questi giorni io ho ripreso a giocare e ho ripreso ad usare il gioco come linguaggio. Non capita tutti i giorni e personalmente erano anni che non mi succedeva. Ho un motivo per festeggiare e sono felice di avere la mente completamente libera, senza che la possano intaccare rabbia, delusione o altro. Mi sento cosi pura e cosi limpida che nemmeno tutte le anime nere del mondo potrebbero ricordarmi che esiste il pericolo di fare un salto nel vuoto.
E stasera a Milano c'è il concerto di Patrizia Laquidara. Non dovevo essere qui ora, ma ci sono e ne sono felice.
Come un sorriso in mezzo al vento. Mi trucco gli occhi di un turchese caotico. Scusarsi è come avere pochissima memoria, tentiamo passi un pò confusi spargendo a terra petali e fiori. Niente scuse, solo colori. Sono in giro e non ho soldi, inciampo negli astri, corteggio la luna e mangerei pure i pianeti. Niente scuse, solo colori. Niente scuse. Solo colori.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

non ti sapevo al nord...io sono a bologna, fino a venerdi...nemmeno questo schifoso cielo grigio impedisce alla mia anima di festeggiare...e se prendi il treno e scendi a bo???
te quiero, y necesito un abrazo, no porque estè mal, sino y simplemente porquè te quiero....
è un peccato??

silvia

Anonimo ha detto...

ti. invidio.(benevolmente) al concerto. ma. forse. sarei. quasi. morta. d'emozione

solluna

Anonimo ha detto...

Ma sai che succede???i miei traslocheranno e metto da parte le mie cose delle quali li prego prendersi cura perchè non ce la faccio a portar tutto via di colpo...oggi tra le mani le foto di madrid, tante emozioni, un urlo e le mani tese...ad abbracciarti...ed entro nel blog, e ti sento un po' piàu vicina....ed ho bisogno di sentir che mi cerci...

scorro le tue pagine e trovo...
"dedicata a me e alle arcane corrispondenze nell'aria...
dedicata a chi mi sente come vento fresco sul viso...
e a chi ha voglia di tornare a sentire quel vento...!

che voglia di quel vento che mi riempia le narici...

me empapo de itlia, de presente y de pasado...

solluna

Anonimo ha detto...

Girovaga ma sei finalmente rientrata a casuccia bella? Dove ti trovi in questo momento?

Iris ha detto...

Mi piace come scrivi! mi sono ritrovata in alcune cose; sai catturare l attenzione e tenerla, quando ti si legge

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Não sou nada. Nunca serei nada. Não posso querer ser nada. à parte isso, tenho em mim todos os sonhos do mundo/ Non sono niente. Non sarò mai niente. Non posso voler d'esser niente.a parte questo,ho in me tutti i sogni del mondo. [Fernando Pessoa]

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