lunedì, giugno 19, 2006

i codici meccanografici

Ieri ho scoperto che il 5 luglio scadono le domande per le supplenze. Due anni fa vinsi la mia bella borsa di studio e me ne andai a Barcellona. Ma ora dove scappo? E in fondo non so neanche se ho più voglia di scappare. E quindi eccomi qui nuovamente di fronte al dilemma. Non sarò abilitata prima di due anni e fare domanda di supplenza a Salerno sarebbe come decidere di passare il resto della mia vita sotto i ponti. Torino è l'unica città dove ho dei veri riferimenti e dove, nonostante tutto, mi sentirei un pò a casa. Ma sto pensando anche alla Toscana, non lo so, so solamente che ho una gran confusione in testa. Ho scaricato i codici meccanografici di tutti i Licei, Magistrali e Istituti Tecnici torinesi, ma non so se troverò il coraggio di inserire quei trenta nomi in questo foglio a colonna che mi guarda in cagnesco. Fatemi un biglietto per Lisbona e fate della saudade la legge del mondo.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Si scappa dove si trova.
Poi, dopo, si decide se rimanere o scappare ulteriormente.
Su, completa quei codici.

Manuela ha detto...

pensavo anche un pò a te, lì fuggito per forza di cose, mentre decidevo se progettare una nuova vera fuga o fuggire verso un posto che non ho scelto e che devo scegliere perchè, come dici tu, lì si trova quel fottuto lavoro. Ma allora questa seconda fuga non è una fuga e lo so che non posso scegliere, almeno ora non posso. Dopo si che potrò e questo è l'unico pensiero che in fondo mi dà coraggio, perchè so già cosa sceglierò. Q u e l l i c h e t o r n a n o s o n o s e m p r e p i ù i n t e r e s s a n t i d i q u e l l i c h e s c a p p a n o. Ecco, ho usato le tue parole spudoratamente, ma l'ho fatto perchè quelle tue parole sono anche le mie. Mi manchi.

Anonimo ha detto...

Ciao carissima.
anch'io vorrei tanto mi regalassero un biglietto per Lisbona. Ho cercato tanto ma alla fine non ho trovato nulla di economicamente proponibile.. Quindi ora aspetto quel che arriva e so che sarà bello comunque.

Anonimo ha detto...

(Sono qui a fissare il cursore lampeggiante da un po'. Occhi sgranati e sguardo stuporoso. Omonimia, Urbino, Carmen, carteggio remoto, incontro estivo fortuito. Dimmi che non mi sto sbagliando)

Manuela ha detto...

...e io invece sorrido di fronte alle coincidenze veramente incredibili, a volte. si, sono io cara omonima... non ti stai sbagliando. Felice di averti nella mia casa... sei la benvenuta :)

fabilunablu ha detto...

a me invece lisbona sfugge sempre... c'è ogni volta qualcosa che la fa sfumare..so che prima o poi arriverà, e sorrido. ma so che non sarà mai un luogo per scappare.
io ormai sono già tornata.
baci

Anonimo ha detto...

Il mio non arrivo nella città di N.
è avvenuto puntualmente.
Eri stato avvertito
con una lettera non spedita.
Hai fatto in tempo a non venire
all'ora prevista.
Il treno è arrivato sul terzo binario,
è scesa molta gente.
L'assenza della mia persona
si avviava verso l'uscita tra la folla.
Alcune donne mi hanno sostituito
frettolosamente
in quella fretta.
A una è corso incontro
qualcuno che non conoscevo,
ma lei lo ha riconosciuto
immediatamente. Si sono scambiati
un bacio non nostro,
intanto si è perduta
una valigia non mia.
La stazione della città di N.
ha superato bene la prova
di esistenza oggettiva.
L'insieme restava al suo posto.
I particolari si muovevano
sui binari designati.
E' avvenuto perfino
l'incontro fissato.
Fuori della portata
della nostra presenza.
Nel paradiso perduto
della probabilità.
Altrove.
Altrove.
Come risuonano queste piccole parole.

La stazione
di Wislawa Szymborska


Lunga vita a questo nido che hai da poco creato e per i tuoi futuri viaggi impregnati di saudade.

=) w lisbona!!!

Informazioni personali

La mia foto
Salerno, Italy
Não sou nada. Nunca serei nada. Não posso querer ser nada. à parte isso, tenho em mim todos os sonhos do mundo/ Non sono niente. Non sarò mai niente. Non posso voler d'esser niente.a parte questo,ho in me tutti i sogni del mondo. [Fernando Pessoa]

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